Storia famigliare e attività produttiva si mescolano nella Masseria Pezze d’Aglio da quattro generazioni.

La Masseria in numeri

Tutto comincia con un frantoio ipogeo e un insediamento rupestre di epoca medievale. La Masseria Pezze D’Aglio che ospita il frantoio risale invece al 1700. Dal 1909, la famiglia Savoia è proprietaria della masseria e del frantoio. La tenuta si estende per sessanta ettari, conta 10.000 ulivi, di cui 2.500 piante secolari. Le principali varietà di Cultivar presenti in azienda sono Ogliarola secolare, Leccino, Coratina, Peranzana, Frantoio e Picholine. Dal 2009, inoltre, seminiamo nelle nostre terre il grano duro della varietà “Senatore Cappelli” da cui otteniamo semole di pregiata qualità.

Un tesoro di Olio

Nel passaggio da una generazione all’altra, abbiamo modificato i mezzi, sviluppato skill, apportato nuovi know-how con un solo obiettivo che si è mantenuto inalterato nel tempo: produrre olio d’oliva extravergine di qualità dai nostri ulivi.

“Noi amiamo quello che facciamo e come lo facciamo”

Fratelli Savoia

Il primo passo importante per un olio di qualità è raccogliere le olive direttamente dall’albero, a mano o attraverso strumenti meccanici, conservando l’integrità del frutto e tutte le sue proprietà nutritive. Infatti, l’ammaccatura sulle olive raccolte da terra produce un olio di qualità inferiore.

Le olive sono quindi conservate in piccole cassette e portate subito nel frantoio, dove vengono selezionate, pesate e trasformate in olio. Il frantoio nello stesso luogo della raccolta ci consente di accorciare i tempi di trasformazione dei frutti.

Dopo un accurato processo di lavaggio, le olive vengono macinate con un frangitore a bassi giri per evitare il riscaldamento della pasta. A questo punto, ha inizio la fase più importante del processo di trasformazione, cioè la gramolatura: un lento mescolamento della pasta di olive che consente alle piccolissime particelle di olio di aggregarsi e di portare con sé sapori e profumi presenti nelle olive.
Questo passaggio è estremamente delicato, poiché lungo tempo e alte temperature possono degradare e ossidare la pasta di olive, riducendo la qualità e alterando i profumi dell’olio.
Ha quindi inizio la vera e propria separazione: attraverso una semplice estrazione centrifuga che avviene all’interno di un decanter si riesce a separare l’olio dalla sansa e dall’acqua.
Infine l’olio viene affinato tramite un separatore centrifugo che elimina le ultime tracce di acqua e di sedimenti. La decantazione avviene in cisterne di acciaio inox, nelle quali l’aria è sostituita con azoto per evitare l’ossidazione.

Siamo Alchimisti dell'Olio

Giorgio Savoia

Agronomo, amministratore dell’Azienda Agricola Savoia, "padre" degli extravergine

Beppe Savoia

Architetto e olivicoltore per passione

Rosaria Pace

Responsabile tour in Masseria, contatti con l'estero, comunicazione ed e-shop

Valentina Pace

Responsabile amministrazione, front office, commerciale